è il precetto più vero dell’amore;
ama anche tu d’amore illimitato
come ha fatto Gesù, nostro Signore;
ama anche tu chi ti ha perseguitato
donando ciò che è tuo, senza timore;
ama anche tu, ridà ciò che ti è dato
gratuitamente, pieno di stupore;
ama e fa’ ciò che vuoi, non ti stancare
d’amare sulla via, lungo il sentiero
in cui ti trovi, per cui devi andare;
ama e fa’ ciò che vuoi, ama davvero
senza troppo rifletterci o pensare,
e vedrai chiaramente nel Mistero.
Casalecchio di Reno (Bologna), 24 febbraio 2019
Mi
pare proprio che non esista una misura nell’amore di cui ci parla Gesù: ogni
cosa che facciamo deve essere fatta per amore di chi ci ha amato per primo, che
altro non è se non lui stesso. Questo si fatica a capire, alle volte, che al di
là di tutta la sapienza e la scienza, al fondo rimane questo semplice precetto.
Travalica le possibilità umane, è innegabile; ma ci è chiesto di andare proprio
oltre ciò che fanno tutti gli altri. L’amore dei nemici, per esempio, non è
cosa facile; anzi, direi che sia umanamente quasi impossibile. Eppure, ci è
chiesto questo sforzo di superare nel bene i nostri miseri limiti in nome di qualcosa
di più grande e di più perfetto. Non è un discorso astratto e vano, perché
abbiamo Gesù che prima di noi si è incamminato per quel sentiero impervio e
quasi impraticabile. Nel momento della passione avrebbe potuto rifiutarsi e
invece dice al Padre: «sia fatta la tua volontà». E ce lo fa ripetere ogni
volta che recitiamo la preghiera più bella, il Pater noster. Durante la Via
Crucis cade tre volte sotto il peso di uno strumento di tortura che lo avrebbe
portato alla morte, ma non invoca la sua divinità per alleggerire quel peso
scellerato; eppure, aveva guarito e resuscitato altri. Ma ciò che vi è dopo il
patibolo, ecco, quello è il premio dell’amore infinito e possibile di Dio. Non
è facile, ma non siamo mai soli lungo questo percorso ed è la nostra
consolazione e la nostra salvezza.
Copyright testi(C) Federico Cinti 2019
Immagine: Crocifisso di Giunta Pisano - Basilica di San Domenico (BO) Fonte: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/77/Giunta_Pisano_-_Crucifix_-_WGA09627.jpg
