A due a due, come agnelli in mezzo a lupi,
Gesù invia i suoi nel mondo ad annunciare
il regno per pianure, ardui dirupi,
di paese in paese, lungo il mare,
perché la molta messe non si sciupi
per le tribolazioni dell'andare
tra i suoi pochi operai nei tempi cupi
in cui devono vivere e operare:
chi accoglie la parola è benedetto
e porta molto frutto nel Vangelo
che alberga con amore nel suo petto;
chi non l'accoglie prova lo sfacelo
di un essere a metà, angusto, ristretto,
e solo di lontano vede il cielo.
Casalecchio di Reno (Bologna), 7 luglio 2019
È nell’invio di questi altri settantadue discepoli
che il Signore intende evangelizzare tutto il mondo, visto che settantadue
erano i popoli enumerati nella Genesi.
Il compito dei discepoli, che sono anche inviati (etimologicamente apostolo
questo significa, ‘mandato’), è di essere annunciatori del regno dei cieli, che
il tempo è compiuto ed è già cominciato qui, in terra, la signoria di Dio in
attesa che egli ritorni per la seconda, definitiva volta. Chi crede nel nome di
Cristo vive in quest’attesa, perché sa che il tempo si è fatto breve. Anche se
non tutti sono in grado di accogliere la parola, non si può non portare il
lieto annuncio, non si può non gridare la pace che solo il Signore dà. A noi è
dato il compito di testimoniare: il resto spetta a Dio. Chi accoglie la parola
è figlio della pace; ma chi non accoglie l’annuncio è già di per sé condannato.
Per questo ai discepoli Gesù dice di uscire dalle città che non li accolgono a
motivo del suo nome, che è l’unico sotto il cielo che salva dalla colpa e dalla
morte, e di scuotersi anche la polvere dai piedi a segnare un distacco
inesorabile. È questa la missione dei discepoli di Cristo, andare e annunciare
a tutto il mondo senza paura. E lo si deve fare con la purezza degli agnelli
che sanno di trovarsi in mezzo a lupi famelici. La vita viene solo dal Signore.
È questa la nostra consolazione e la nostra vittoria, perché l’amore si è fatto
trovare.
Copyright testi (C) Federico Cinti 2019
Immagine: Invio dei discepoli - fonte: https://www.incamm.com/2019/07/fra-samuele-duranti-dopo-la-chiamata.html
Nessun commento:
Posta un commento