Giada Menicagli - catechista

Dono di grazia è averti ricevuto

in famiglia, in parrocchia, in ospedale,

dono di gioia è averti conosciuto

nella tua carità spirituale:

tutta per gli altri, tutta nell’amore

immenso della santa Eucarestia,

sempre pronta a parlare del Signore

con coloro che sono ancora in via,

Giada, sei stata il faro che ha portato

la luce di Gesù senza paura,

perché chi cerca Dio lo ha già trovato,

come amavi ripetere sicura,

e adesso col tuo limpido sorriso

risplendi eternamente in paradiso.

Casalecchio di Reno (Bologna), 4 gennaio 2019

Non c’è un’età per la santità e per la testimonianza della fede nell’unico Salvatore del mondo, come dimostra limpidamente Giada Menicagli (19 marzo 1974 - 4 gennaio 2003), che ha vissuto con pienezza e letizia tutta la sua vita terrena nell’amore di Gesù. In base al numero degli anni siamo portati a definire lunga o breve un’esistenza; eppure, la sua perfezione non è data dalla quantità di tempo passata in vita, ma dalla qualità e dalla carità con cui si è vissuta. Chi ha conosciuto Giada, e sono i familiari, gli amici, i ragazzi che ha tenuto a catechismo, i malati con cui ha condiviso la parte finale del suo pellegrinaggio su questa terra, testimoniano proprio la sua fede, il suo essere rivolta sempre tutta in Cristo e nel Mistero eucaristico, il suo desiderio di parlare con il Signore e del Signore in ogni occasione, quasi ella fosse una luce intensa che illuminava i momenti di difficoltà o di sconforto. E oggi anche chi non l’ha conosciuta fisicamente può gioire con lei attraverso i suoi scritti, le sue lettere, i suoi libri e i racconti che si fanno di lei a Livorno, sua città natale. Tutto è luce in Giada, tutto è riconoscenza che il bene vero viene da Dio, tutto è speranza di divenire strumento anche debole, ma certo, nelle mani di Gesù e della sua Chiesa. La santità è una ricerca che viene dal desiderio d’infinito, di ciò che può colmare e perfezionare ciò che siamo e per cui siamo fatti. Giada amava ripetere: «chi cerca Dio l’ha già trovato». E in effetti è così, perché il Signore si lascia trovare e si lascia amare. C’è da essere grati che Giada, anche ora dalla dimora eterna di Dio, possa ancora vegliare sul cammino di chi, in modo misterioso, continua a illuminare come un faro.
Copyright testi(C) Federico Cinti 2019

Chi desidera conoscere meglio Giada e/o trovarne un ritratto, lo può fare sul sito ufficiale a lei dedicato, a questo link: 
                                              http://www.giadamenicagli.it/ 
Articolo pubblicato dalla Diocesi di Livorno il 19 gennaio 2019:
http://www.lasettimanalivorno.it/chi-cerca-dio-lha-gia-trovato-la-celebrazione-per-giada-menicagli/ 

Immagine: Catechismo della Chiesa Cattolica -

fonte: https://soundcloud.com/gliscritti/713-1015schoenbornmp3