A Marco per il compleanno
Nella musica Marco ha il suo tesoro
più grande, un desiderio avuto in dono
per la sua sete, simile al ristoro
del cervo alle acque limpide, al cui suono
sente aprirsi nell’anima quel coro
celeste così vero, così buono
che vale più di tutto, più dell’oro,
dell’oro fino, in cui trova il perdono
di quest’umana, fragile stanchezza
che cade addosso, spesso, come un danno
lungo la via tortuosa dell’asprezza,
in essa si raffina d’anno in anno
e aumenta in sé e negli altri la certezza
anche oggi che festeggia il compleanno.
Casalecchio di Reno (Bologna), 27 maggio 2018
Il 27 maggio è stato il gran giorno del Rosario solenne: erano mesi che ci si preparava, perché in fondo le prove di canto sono un po' i nostri esercizi spirituali. Sì, il nostro è un coro liturgico, che presta servizio, e nel canto trova la sua espressione di fede più adeguata. Ecco, il 27 maggio è anche il compleanno di Marco, il direttore che ormai da una ventina d'anni, molto pazientemente ci dirige. Anch'egli ama molto la musica e, di volta in volta, ci propone brani nuovi, brani appartenenti alla bimillenaria storia della Chiesa, che è la nostra storia. E in vent'anni abbiamo accumulato un repertorio niente male e altro, mi auguro, ne accumuleremo, se ci sarà data la grazia di continuare insieme questo percorso. Comunque, ecco il pensiero che ho voluto regalargli.
Copyright foto e testi (C) Federico Cinti 2018
Nessun commento:
Posta un commento