sull’orlo del dolore
nell’attimo smarrito
in cui s’annega il cuore,
solo nel mio cammino
sul cuore della terra,
solo col mio destino
di peccatore che erra,
e poi ripresi via
nella speranza incerta
senza più compagnia
per l’anima deserta.
Ed ecco i miei peccati
mi stettero davanti
come trasfigurati
in fiere ahimè inquietanti,
fino a che il mio sconforto
mi fece ricadere
di nuovo, più che morto,
tra le cupe ombre nere,
e solo lì incontrai
l’anima d’un amico
non conosciuto mai,
d’un grande vate antico.
Ripresi il mio sentiero
di nuovo illuminato
dal senso del mistero
che avevo abbandonato
spinto dalla ragione
umana oltre la soglia
del limite, illusione
in me fattasi voglia
d’essere come Dio,
se non più grande, oltraggio
inutile dell’io.
E cominciò il mio viaggio.
Casalecchio di Reno (Bologna), 11 luglio 2018
Nello studiare, leggere, approfondire, progettare il mio percorso del "Giardino poetico", la cui seconda tappa scende all'Inferno dantesco a visitare la figura di Ulisse, mi si aprono nell'anima sempre nuovi scenari, prospettive, riflessioni. E ogni volta mi convinco sempre di più che il viaggio di Dante sia il nostro viaggio, che veramente il "cammin di nostra vita" rappresenti il percorso di ogni uomo e di tutta l'umanità. Sì, certo, considerazioni scontate, ma di un'evidenza che spiazza. E allora scendere nelle viscere infernali è un po' come guardare dentro di noi, per ricercare quel che veramente siamo, nel travaglio dell'imperfezione e della purificazione. E dietro ogni angolo si cela il pericolo di cadere nel gorgo del nostro io che cerca di andare al di là, di superare il limite, come Ulisse. Già, Ulisse permea tutto il poema, quasi fosse l'Antidante o, meglio, Dante fosse l'Ulisse cristiano che trova la vera via, che intraprende il vero viaggio. E un'altra volta il limite e il mare come elementi di lettura e di riflessione. Venerdì 13 luglio (con replica sabato negli stessi orari) cercherò di interrogarmi proprio su questo tema presso il Teatro dei 25, che ci ospita, in via Giuseppe Cesare Abba 6a, alle 18:30 per i più giovani e alle 21:00 per tutti.
Copyright (C) Federico Cinti 2018
Immagine: Virgilio mostra a Dante le fiammelle dei fraudolenti, illustrazione di Paul Gustave Doré. Illustration 25 of Divine Comedy:Inferno by Paul Gustave Dore (1832-1883). Wikipedia
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