lunedì 1 gennaio 2018

All'inizio dell'anno

Un sospiro hanno i giorni da venire
impalpabile, l’ansia delle cose
da cercare, da avere, da finire,

un profumo dolcissimo, l’inquieta
precarietà di cogliere le rose
offerteci con l’anima più lieta,

la voglia di resistere al tramonto
del sole occiduo all’ultimo miraggio
dell’orizzonte, dove il cuore è pronto
a continuare ancora il lungo viaggio. 

Casalecchio di Reno (Bologna), 1 gennaio 2018



Non è che un augurio possa migliorare le cose, questo è chiaro: lo sappiamo tutti, lo so pure io. Avere, tuttavia, uno spirito pronto ad affrontare le circostanze che via via si devono affrontare, beh... aiuta parecchio a non cadere nel cupo crogiuolo della sfrenata inerzia, per parafrasare un po' il buon Orazio. Oggi comincia un anno nuovo ed è giusto essere propositivi: anch'io lo sono e soprattutto lo voglio essere. Insomma, richiamo a me stesso la necessità di mettermi in gioco, soprattutto se mi trovo dinanzi a situazioni cui ragionevolmente posso dire di sì. Ecco, il mio augurio è quindi di avere sulle cose il giudizio dettato dalla ragione e illuminato dal cuore. Non esiste tramonto cui non segua un'altra aurora luminosa.

Copyright (C) Federico Cinti 2018
Immagine: Ahlea, Sunset, Flickr

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