venerdì 6 luglio 2018

Maria Goretti Vergine e Martire


 
Vergine senza macchia nel fervore
di rimanere pura dal peccato
tra le tenebre subdole del cuore
in cui si era smarrito chi ha tentato

di muoverti violenza con furore
e che hai cristianamente perdonato,
martire dell’amore del Signore
in cui senza temere hai confidato

da sempre, fino all’ultimo momento
della tua breve, faticosa vita,
Maria Goretti, docile strumento

della divina grazia in te fiorita,
splendi come una stella in firmamento
tra la schiera degli angeli infinita.



Casalecchio di Reno (Bologna), 6 luglio 2018


 Mi è sempre parso che la piccola Maria Goretti, morta a soli dodici anni, sia uno splendido esempio di affidamento totale e incondizionato al Signore, pur nella difficoltà della vita, perché in fondo è vero che non esiste un'età per essere come Dio ci vuole. La vera libertà, e così ci insegna Maria Goretti, vergine e martire, è fare la volontà di chi ci ha creato per essere testimoni della sua grandezza. Il resto sono chiacchiere o illusioni, oggi soprattutto che molti vivono nel delirio dell'eternità in terra, alla ricerca di piaceri effimeri che subito generano altri piaceri altrettanto momentanei. La nostra piccola santa non si piega alla violenza degli uomini, che altro non è se non debolezza d'animo, sopraffazione degli altri e di sé, e paga con la vita questo suo anelito alla santità. Ma forse non è tanto una questione relativa al "pagare", quanto all'offrire se stessi come testimonianza che si può vivere secondo la parola del Vangelo iscritta nel nostro cuore. e allora anche la violenza di chi abusa della sua forza diviene oggetto di perdono e di conversione. Anche Gesù perdona chi lo uccide, perché non vedono al di là di sè stessi. E santa Maria Goretti è proprio così, forte nell'umiltà del proprio cuore.

Copyright (C) Federico Cinti 2018

Immagine: Maria Goretti, in un dipinto del 1929 - Wikipedia

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