martedì 17 luglio 2018

Ultimo saluto a Roberto

Eppure un raggio lieve a rischiarare
la tristezza dell’ultimo commiato,
in Santa Croce, il sole a illuminare
un giorno stranamente inaspettato


tra quelli che continuano a volare
senza rumore, nell’anonimato,
soltanto perché devono passare,
Roberto, su di te non è mancato,


questa mattina, ed eri lì presente
a sentire la fragile armonia
dei tuoi poveri cori, sorridente


com’eri con gli amici ancora in via,
ma certi che ti tenga finalmente
nel suo materno abbraccio ora Maria.


Casalecchio di Reno (Bologna), 15 luglio 2017



E non mi sembra vero, Roberto, che sia già passato un anno dal giorno in cui ci hai salutato, un giorno caldo come quello di oggi in cui ti ricordiamo e preghiamo per te. Molti amici dei tuoi cori hanno sentito questo bisogno, hanno voluto averti ancora con sé nel canto, che altro non è se non preghiera. Certo, questa volta non sei arrivato in ritardo, come era tuo solito, non hai appoggiato dove capitava la montagna di spartiti che sempre portavi con te, non eri vestito in modo strano, con tutti i colori che facevano a pugni tra loro. Sei stato però con noi, in modo più perfetto, più vero, ora che puoi vedere a faccia a faccia il Mistero che ancora avvolge noi in via, ma che ci guida con la prudenza e la provvidenza di un padre e di un fratello maggiore. E così ripropongo il sonetto che già scrissi l'anno scorso, dopo la Messa in tuo sufragio, perché è vera ancora oggi, oggi che ne abbiamo celebrata un'altra in San Benedetto, la bella chiesa in Indipendenza. Io ero certo che tu fossi con noi allora ed ero certo, oggi, che tu fossi ancora con noi, perché ci hai lasciato un tesoro di testimonianze. Ed era bello parlare con te, ogni volta, di cose anche un po' in là, simpatiche, anche quando ogni tanto mi accompagnavi a casa lungo il vialetto. Tra i tenori il tuo posto non lo ha preso nessuno e quindi mi auguro che tu sia ancora lì a prendertela con chi calava o faceva un'altra parte rispetto a quella che doveva essere la vostra. Oh, la polifonia è anche questo, essere diversi, ma costruire insieme la bellezza. Insomma, grazie Roberto di essere ancora assieme a noi.

Copyright (C) Federico Cinti 2018
Disegno di MF

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