La vertigine è voglia di volare
oltre l’estrema azzurrità dell’aria
sopra le scaglie lucide di mare
dove ogni cosa non è più ordinaria:
la vertigine è voglia di restare
sospesi sulla linea immaginaria
dell’acrobata libero d’andare
nella felicità non più precaria
di una giornata che non trascolora
lentamente nell’ultimo sorriso
prima del buio cupo che divora...
La vertigine è avere condiviso
tutto quanto con chi ora t’innamora
donandoti con lei il suo paradiso.
Mi ha colpito molto una canzone di Jovanotti, "Mi fido di te", soprattutto nel punto in cui dice che "la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare". Sì, l'ho sperimentato in prima persona: ogni difficoltà, ogni ostacolo in cui mi sono imbattuto è diventato un trampolino di lancio, una sfida da cui uscire vincitore o comunque mai uguale a prima.
Copyright (C) Federico Cinti 2017
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