domenica 14 gennaio 2018

Nella seconda domenica del tempo ordinario. Giovanni il Battista indica Gesù

Giovanni fissa con intenso ardore
Gesù passare in mezzo all’altra gente,
ancora ignara che egli è il Redentore
del mondo, il figlio dell’Onnipotente,

Giovanni esclama, pieno di stupore,
che è l’Agnello di Dio che docilmente
accoglie su di sé ogni umano errore,
e chi assiste alla scena, chi lo sente

abbandona ogni cosa per restare
assieme a lui in qualunque luogo sia
la sua dimora o dove deve andare,

riconosce che è il Cristo, che è il Messia
venuto in mezzo agli uomini a mostrare
che alla salvezza è lui l’unica via. 

Casalecchio di Reno (Bologna), 14 gennaio 2018


Quasi impercettibilmente con la domenica odierna si è passati dal Tempo di Natale, con la solenne immagine del battesimo del Signore, alla profezia di Giovanni il Battezzatore che, fissando Gesù passare, esclama: «Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo». Certo, l'agnello è figura multistrato, che fa riferimento alla Pasqua, al capro dell'espiazione e al servo del signore di Isaia, che ha preso su di sé i nostri peccati, le nostre iniquità. Nella tradizione biblica, poi, vi è un quarto agnello, che incontriamo nell'Apocalisse e che riassume le figure antecedenti: è simbolo dell'agnello pasquale, e quindi di Gesù, è simbolo regale, perché vi è il trono, è simbolo di resurrezione, perché siede alla destra del Padre. Insomma, si potrebbero dire ancora molte altre cose, ma mi fermo qui, anche perché m'interessa sottolineare che i due discepoli di Giovanni, all'udire la sua profezia, lo lasciano per seguire Gesù che hanno riconosciuto come Messia. Ecco, nel movimento della sequela vi è la conoscenza, un rapporto dinamico che spinge i discepoli a un percorso, che diventa un metodo di vita e di verità. Del resto, vogliono stare con lui e lo raggiungono dove egli rimane, dove egli dimora. Insomma, anche io mi sento sempre in cammino, sempre alla ricerca di una conoscenza che si tramuta in rapporto umano con gli altri in cui si manifesta il Signore.

Copyright (C) Federico Cinti 2018
Immagine:  Domenico Zampieri, detto il Domenichino, Il Battista indica Gesù (Opera Metropolitana di Siena)

Nessun commento:

Posta un commento